Belgio | Gruppo F | Mondiali 2022
Il Belgio, nonostante abbia dominato la classifica FIFA per molti anni, non ha ancora vinto nessun titolo. In Russia nel 2018 è arrivato terzo, ma sicuramente brama una grande vittoria, dal momento che il più delle volte la nazionale belga si è fermata ai quarti di finale di Coppa del Mondo. Il Belgio ha mostrato prestazioni eccellenti contro avversari più deboli, in quanto raramente, se non mai, ha sbagliato nelle qualificazioni. Questa è l’ultima possibilità per la generazione d’oro del Belgio di vincere la Coppa del Mondo.
Come giocano?
Se hai una squadra piena di giocatori tecnicamente forti, come Kevin de Bruyne, ha senso che tu preferisca giocare palla a terra e tramite passaggi veloci. Il compito principale del centrocampo è quello di rifornire gli attaccanti con passaggi precisi. Per dirla in breve, il Belgio è tutta una questione di fisicità e tecnicità.
Perchè possono vincere?
Non c’è bisogno di spendere troppo tempo a guardare la formazione del Belgio per capire come mai ha trascorso molti anni in cima alla classifica mondiale FIFA. Kevin de Bruyne, Eden Hazard, Romelu Lukaku, Thibaut Courtois – sono tutti giocatori di altissima classe che valgono decine e decine di milioni di euro. Aggiungete a questi l’esperienza di Toby Alderweireld, Jan Vertonghen, Axel Witsel e Dries Mertens ed otterrete una squadra che ha probabilità abbastanza realistiche di andare fino in fondo alla competizione.
Perchè non possono vincere?
Finora il Belgio ha avuto una resa decisamente migliore nelle fasi di qualificazione e nei gironi delle varie competizioni mondiali ed europee. Tuttavia, quando si è trattato di affrontare le migliori squadre del mondo nelle fasi ad eliminazione diretta, spesso non ce l’hanno fatta. Prendiamo ad esempio i quarti di finale nel 2014 contro l’Argentina (Coppa del Mondo), nel 2016 contro il Galles (Europei), o la più recente sconfitta nel 2021 contro l’Italia (Europei). L’unica eccezione è stata la Coppa del Mondo 2018, quando ha superato il Brasile ai quarti di finale, perdendo però contro i futuri campioni della Francia insemifinali.
Le stelle della squadra
Sebbene qualsiasi giocatore in rosa potrebbe fare la differenza, non si può ignorare Kevin de Bruyne. Il centrocampista del Manchester City ha dichiarato che la sua carriera nazionale potrebbe non durare a lungo e che il Mondiale in Qatar potrebbe essere il suo ultimo torneo importante. Il secondo della lista è Thibaut Courtois, che recentemente è arrivato settimo nella classifica del Pallone d’Oro.
I nuovi volti della squadra
Mentre la generazione d’oro sta lentamente ma inesorabilmente arrivando a conclusione, Roberto Martinez mira a introdurre alcuni volti freschi. Questo potrebbe aprire la porta a Charles de Ketelaere, neo acquisto in estate del Milan. Il ventunenne è visto come il potenziale erede che dovrà prendere le redini di de Bruyne. Poi c’è anche Leandro Trossard, che non gioca ancora per club importanti, ma che è riuscito a ritagliarsi un ruolo centrale al Brighton & Hove Albion. Non c’è da stupirsi, dal momento che il giovane ha messo a segno una tripletta contro il Liverpool e ha trovato la rete anche contro Manchester City e Chelsea.