Ecuador | Gruppo A | Mondiali 2022
Quando nel Settembre 2020 sono iniziate le Qualificazioni per la Coppa del Mondo 2022, l’Ecuador si trovava in penultima posizione nel Ranking FIFA del Sud America, davanti solo alla Bolivia. Questo però non ha avuto molta importanza, e dopo un imprevedibile girone di qualificazione hanno raccolto più punti di Colombia, Cile e Perù, presenti all’ultimo mondiale quattro anni fa.
Anche se non sono tra i favoriti, l’Ecuador ha in realtà perso solo una volta nell’ultimo anno contro il Paraguay, rimanendo imbattuti contro Brasile, Argentina, Messico, Nigeria e Giappone. Il 60enne allenatore argentino Gustavo Alfaro ha fatto molto bene in quella che è la sua prima esperienza con una nazionale.
Come giocano?
Con una tradizione di forti esterni offensivi, l’Ecuador è rimasto fedele al suo gioco sulle ali e, il più delle volte ricorre ai lanci lunghi. Effettuano un numero di cross sopra la media e guadagnano molti calcio d’angolo.
Mentre presentano più soluzioni offensive, la loro difesa si è rivelata abbastanza robusta, concedendo solo 19 gol in 18 partite. Tuttavia di questi 5 sono arrivati su calcio di rigore e il primo portiere Alexander Moninguez ci ha messo del suo commettendo un bel po’ di errori.
Perchè possono vincere?
Le squadre Sudamericane sono sempre pericolose, dovendo superare top team nella fase di qualificazione. L’Ecuador si contraddistingue per avere un bel mix di esperienza e gioventù, con il capitano Enner Valencia a capo di un giovane gruppo di talenti che giocano nei principali campionati europei. Iniziare il torneo contro i padroni di casa del Qatar potrà essere un buon punto di partenza.
Perchè non possono vincere?
L’Ecuador ha staccato il biglietto per il Qatar grazie ad un incredibile stato di forma nella partite casalinghe, dove ha registrato cinque vittoria ed una sola sconfitta. Le partite in trasferta, al contrario non sono state affatto facili, con solo due vittorie in nove partite. La nazionale ecuadoregna manca di giocatori esperti. Potrebbe infatti essere troppo presto per la generazione più giovane che ha vinto il bronzo ai Mondiali Under 20 nel 2019
Le stelle della squadra
I goal dovranno arrivare dal 33enne capitano Enner Valencia, che ora sta segnando e divertendo al Fenerbache dopo aver militato tra le fila del West Ham e dell’Everton. Otto anni fa al mondiale in Brasile ha mostrato un grandissimo stato di forma, segnando tre gol nel gruppo dove l’Ecuador è arrivato terzo dietro a Francia e Svizzera. In questa stagione ha già messo a segno la bellezza di dieci gol in nove partite nel campionato Turco.
I nuovi volti della squadra
L’ala 22enne del Valladolid Gonzalo Plata, che ha vinto il Pallone di Bronzo nella coppa del Mondo Under 20 sopra citata, potrebbe dire la sua nel torneo. Occhi puntati sul 21enne centrocampista del Brighton Moises Caicedo, sul 20enne difensore centrale del Leverkusen Piero Hincapie e su molti altri brillanti giovani. L’Ecuador ha una delle squadre più giovani del torneo.