Francia | Gruppo D | Mondiali 2022
La Francia tornerà a difendere il suo secondo titolo mondiale nella storia del calcio. La prima volta accadde esattamente 20 anni fa, ma le cose non andarono bene. Nella partita di apertura del torneo persero subito contro il Senegal, per poi pareggiare 0 a 0 contro l’Uruguay e perdere anche contro la Danimarca. Tre partite. Un punto. Zero gol.
Guardando però al gruppo in cui si trova la Francia è difficile pensare che la storia si possa ripetere. Dopo tutto, si sono qualificati con grande facilità ed hanno concluso con 6 punti in più rispetto alla seconda classificata Ucraina.
Come giocano?
Dopo un disastroso Europeo in cui la Francia ha perso contro la Svizzera agli ottavi di finale, Didier Deschamps ha deciso che di passare ad un sistema difensivo a 3. Ha mantenuto questo sistema di gioco fino a settembre ed è improbabile che abbia intenzione di cambiare prima della Coppa del Mondo. La Francia ha probabilmente la coppia d’attacco più pericolosa composta da Karim Benzema e Kylian Mbappe. Questo permetterà ai due attaccanti di creare spazi interessanti per i compagni di squadra e di essere una minaccia per qualsiasi difesa. La squadra può contare sull’eccezionale velocità di Mbappe. Grazie invece ai movimenti di Benzema ha anche un solido riferimento offensivo.
Perchè possono vincere?
Non c’è dubbio che quando si gioca contro la Francia la più grande preoccupazione degli avversari è: “Come possiamo fermare il la coppa d’attacco Benzema-Mbappe?” (forse non in quelle esatte parole).
Inoltre, Benzema volerà in Qatar affamato di ulteriori successi, in quanto non ha ancora mai vinto un titolo con la Francia.
Anche se gli avversari riuscissero a fermare Benzema e/o Mbappe, Antoine Griezmann, che si è sempre esaltato in nazionale, è lì pronto a subentrare. Griezmann era il cervello della Francia di quattro anni fa, quello che ha fatto funzionare l’attacco in maniera perfetta. Deschamps ha sempre potuto contare su di lui e lo sarà anche questa volta.
Perchè non possono vincere?
I francesi devono prestare attenzione ai numerosi infortuni in rosa. N’Golo Kante, uno dei migliori centrocampisti difensivi del mondo, sarà costretto a saltare la Coppa del Mondo a causa di un infortunio. Deschamps ha cercato di aggirare questo problema cambiando diversi moduli e formazioni, ma non è riuscito ancora a impostare una linea difensiva solida. Hugo Lloris è senza dubbio un ottimo giocatore, capace anche di parate straordinarie, ma di tanto in tanto è solito commettere errori.
La Francia ha concesso almeno un gol in in 5 partite su 6 nella Nations League, un dato che non ispira molta fiducia. Ci sono anche punti interrogativi sul centrocampo, in quanto Pogba e Kante sono infortunati, Blaise Matuidi si è ritirato e sono assenti tutti i centrocampisti difensivi che solo 4 anni fa hanno portato la Francia a vincere il mondiale.
Le stelle della squadra
La Francia dispone comunque di una rosa invidiabile e, anche se Kante e Paul Pogba sono costretti a saltare il mondiale, ci sono ancora un sacco di top player. Se Mbappe, Benzema o Griezmann dovessero avere una giornata storta, la Francia può sempre contare sull’esperienza di Olivier Giroud.
E se l’esperienza non dovesse essere sufficiente per vincere, la Francia può sempre giocare la carta della velocità e scommettere su Ousmane Dembele o Kingsley Coman.
I nuovi volti della squadra
È molto probabile che il destino della Francia ai Mondiali dipenda dai giovani centrocampisti del Real Madrid. Il 19enne Eduardo Camavinga e il 21enne Aurelien Tchouameni sono entrambi in grado di tenere in mano le chiavi del centrocampo francese. Avranno però abbastanza esperienza per farlo per 7 partite di fila e fino alla finale?
In difesa Deschamps schiererà sicuramente i giovani talenti a sua disposizione e Dayot Upamecanole, il 24enne pilastro del Bayern Monaco, probabilmente avrà a disposizione molte opportunit’ di giocare.