Colin FirthFilm: Fever Pitch (UK 1997)Characters: Paul AshworthDirector: David Evans04 April 1997 **WARNING** This Photograph is for editorial use only and is the copyright of CHANNEL FOUR FILMS and/or the Photographer assigned by the Film or Produ
Colin FirthFilm: Fever Pitch (UK 1997)Characters: Paul AshworthDirector: David Evans04 April 1997 **WARNING** This Photograph is for editorial use only and is the copyright of CHANNEL FOUR FILMS and/or the Photographer assigned by the Film or Produ

I migliori libri sul calcio inglese

Premier League Il Calcio Inglese 25/10/2022

Fever Pitch (Febbre a 90) – Nick Hornby

Febbre a 90’ ha dato voce a ogni tifoso, legittimandolo a vivere la propria passione senza timori e costrizioni, senza doversi autoconvincere che “in fondo è solo un gioco”. Nick Hornby ha scritto ciò che tutti noi appassionati, nessuno escluso, abbiamo pensato e provato almeno una volta nella vita. Ricordiamo a memoria stadio, risultato, divise e marcatori di quella determinata partita, ma sudiamo freddo quando ci si chiede di memorizzare una data cruciale nella vita fuori dal campo. In Febbre a 90’ il calcio si scontra con il quotidiano, in un amalgama nemmeno troppo omogenea che riflette tutte le contraddizioni del tifoso. Hornby ripercorre tutte le più importanti tappe della sua vita attraverso le partite dei Gunners che si giocarono in quel determinato periodo, comprendendo giocatori, allenatori e la storia di un Arsenal in un costante saliscendi emotivo che finisce per condizionare la vita stessa dell’autore fuori da Highbury. Febbre a 90’ è – senza retorica – uno di quei libri imprescindibili per ogni appassionato di calcio. Se ancora non l’avete letto, questo è il momento giusto per farlo.

269 pagine, italiano.

 

Binario 15 Giorgio Coluccia

Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Rivista Undici, Il Giornale, Il Foglio. Lecce, Milano, Roma, Manchester. Giorgio Coluccia vanta un curriculum di tutto rispetto, costruito solidamente tra redazioni importanti e città che vivono il calcio in maniera unica. Il comune denominatore della lunga lista di esperienze di Coluccia è il football d’oltremanica, filo conduttore che dalla Puglia a Newcastle non l’ha mai abbandonato. Binario 15 dà libero sfogo alla sua più grande passione, lasciandoci in eredità un percorso ricco di aneddoti e storia, attraverso un viaggio in 15 città del Regno Unito che ogni sabato, alle 15, si fermano contemporaneamente per il rito più importante di tutti. A rendere ancora più unica la narrazione è il treno, l’unico mezzo con cui l’autore si muove tra i cuori pulsanti del calcio inglese. Da Londra a Manchester, da Leeds a Brighton, passando per Portsmouth, Birmingham e addirittura il Galles: Binario 15 combina sapientemente l’esperienza personale a una dose massiccia di football knowledge, che lo rendono un prezioso manuale per chiunque abbia a cuore il calcio britannico.

152 pagine, italiano.

 

Le reti di Wembley Roberto Gotta

Roberto Gotta è uno dei primi nomi che si associano al giornalismo sportivo declinato al calcio inglese. Dalle pagine del Guerin Sportivo ai microfoni di Sky, si è sempre distinto per la sua grande competenza in termini di football (in tutti i sensi…). Le reti di Wembley è un lunghissimo viaggio nella City, attraverso i club che hanno contribuito a rendere Londra una città indissolubilmente legata al calcio. Dal West Ham – che ancora giocava al Boleyn Ground – all’Arsenal – per cui esisteva solo Highbury –, passando per Tottenham, Fulham, Chelsea e realtà minori e periferiche come Brentford, Wimbledon e Leyton Orient. Lontano dal tifo prettamente “turistico”, vicino alle radici e alla storia delle squadre che costellano la capitale, Gotta ci prende per mano e ci guida nei luoghi sacri della Londra del calcio, scegliendo il racconto in prima persona per aiutarci a vedere coi suoi occhi ciò che oggi per buona parte è cambiato o non esiste più. Una narrazione nostalgica e personale, che ci rende ancora più partecipi e vicini a una realtà che altrimenti sarebbe stato difficile assaporare.

175 pagine, italiano.

 

Premier League Nicola Roggero

Voce storica di Tele+ e Sky, Nicola Roggero ci regala una vera e propria enciclopedia sintetica della storia del calcio inglese. Dal 1888, quando William McGregor diede il via al primo storico campionato, alla finale di Champions League 2019, contesa da due squadre inglesi come Liverpool e Tottenham. Nonostante il titolo sia un chiaro riferimento a ciò che è stato il calcio inglese negli ultimi 28 anni, il racconto di Roggero parte da lontanissimo, ripercorrendo i luoghi, i club e i giocatori che hanno fatto la storia della First Division, nel bene e nel male. La narrazione prosegue in maniera cronologica, portandoci direttamente a contatto con i miti di quest’ultimo trentennio, alternando il racconto con una serie di ricchi aneddoti che fanno da corollario alla componente storico-didascalica del libro.

335 pagine, italiano.

 

Il maledetto United David Peace

Come per Fever Pitch, anche The Damned United ha ispirato un adattamento cinematografico grazie all’enorme successo che riscontrò tra critica e pubblico. Il Times l’ha definito “il miglior romanzo mai scritto sullo sport”, contribuendo a renderlo uno dei libri più famosi sul calcio inglese. Il Maledetto United racconta la storia dei complicati quarantaquattro giorni del leggendario Brian Clough che cercò di trarre il meglio da una situazione in cui tutto sembrava remargli contro: i giocatori che non volevano giocare, la dirigenza che non gli stava vicino e un ambiente carico di tensione pronto a esplodere. L’eredità di Don Revie – suo “rivale”, chiamato a fare il Commissario Tecnico per l’Inghilterra – peserà come un macigno per Clough, costretto a scontrarsi con una tifoseria e una città che non gli perdoneranno mai il suo astio verso Revie e le sue parole nei confronti di Leeds. Un libro che ha fatto storia e che non può certo mancare nella libreria personale di ogni appassionato di football.

408 pagine, italiano.

 

Made in England Luca Manes

Il libro è del 2008, ma la precisione che contraddistingue la scrittura di Manes lo rendono attuale e ancora utilissimo per capire il complesso processo che ha portato alla Premier League che oggi conosciamo. Made in England analizza a fondo tutte le corpose trasformazioni che il sistema calcistico inglese ha subìto nel corso della sua storia, ponendosi come obiettivo quello di scardinare la retorica percezione del “modello inglese”. Se oggi il campionato inglese è quello più ricco e seguito non è un caso, ma è frutto di profondi e spesso contraddittori cambiamenti che hanno contribuito a renderlo tale. “Non è tutto oro quello che luccica”, tiene a precisare Manes. Dall’incendio di Bradford alla tragedia di Hillsborough, passando per il Taylor Report, Sky e le restrizioni della Thatcher prima e di Blair poi: il percorso per arrivare alla Premier del nuovo millennio è stato tutt’altro che lastricato. Un manuale semplice, sintetico ed esaustivo di tutto ciò che c’è da sapere sul tortuoso passato del calcio d’oltremanica.

136 pagine, italiano.

 

The Title: The Story of the First Division Scott Murray

Se Cox e Roggero, nei loro rispettivi libri, si soffermano maggiormente sul calcio inglese degli ultimi 28 anni, Scott Murray prende in considerazione i quasi cent’anni che intercorrono tra il 1888 al 1992. The Title racconta dettagliatamente la storia della First Division, di com’era prima che arrivassero i soldi e il conseguente passaggio alla Premier League. La narrazione di Murray è vivace e ricca di umorismo, sostenuta alla base da una solida operazione di ricerca. In The Title c’è spazio per tutti i grandi miti del calcio inglese, dalla storia di club come Manchester United, Arsenal o Liverpool, a quella di realtà che oggi sono lontane (o quasi) dai successi del passato, come Burnley, Wolverhampton, West Bromwich e Portsmouth, passando per curiosi aneddoti come quello legato al Glossop, il più piccolo club che abbia mai giocato nel massimo campionato inglese. E infine, una carrellata dei più grandi personaggi che hanno scritto pagine importanti nella storia della First Division, come Tom Watson, “il Mourinho con la bombetta”, i Busby Babes, George Allison, fino ad arrivare alla rivalità tra Don Revie e Brian Clough, Bill Shankly e sir Alex Ferguson.

352 pagine, inglese.

 

Sogni e realtà – Stefano Faccendini

Il fascino intramontabile della FA Cup è il leitmotiv di Sogni e Realtà, per il quale Stefano Faccendini ha viaggiato in lungo e in largo nella terra d’Albione, raccontandoci passo dopo passo, partita dopo partita, la FA Cup 2017-2018. La finale viene vinta dal Chelsea, che batte il Manchester United grazie a un rigore di Hazard, ma la storia narrata da Faccendini parte da molto lontano, ben prima dell’ultimo atto. L’autore comincia il suo viaggio ad agosto, quando la FA Cup è in fase embrionale e ancora distante dall’ingresso nel tabellone dei grandi club. In questa fase del torneo, protagoniste sono realtà regionali che nulla o quasi hanno a che vedere con il vertice del calcio inglese, spesso sostenute e finanziate da un’inesauribile passione senza la quale sarebbe impossibile sopravvivere. Il racconto di questa prima parte è ricco di curiosi aneddoti, di stadi fuori dal mondo e storie che meriterebbero approfondimenti maggiori per i significati che racchiudono. Se pensate che la FA Cup sia solo un retaggio di una tradizione ormai vecchia e anacronistica, questo libro è fatto apposta per voi.

252 pagine, italiano.
 

La mia vita rovinata dal Manchester United – Colin Schindler

Avete presente il film Jimmy Grimble? Ecco, leggere questo libro potrà sembrarvi un simile tuffo nel passato, ma con il punto di vista del tifoso e non del bimbo sognatore. Il che, se vogliamo, rende l’opera di Schindler ancora più interessante. Ad oggi, nel 2022, ci siamo ormai abituati a vedere il Manchester City come una potenza del calcio mondiale: un club che passo dopo passo ha iniziato a macinare vittorie su vittorie e accumulare un discreto numero di trofei, diventando non solo la squadra da battere ma anche quella in cui tutti ambiscono di giocare. Ecco, prima dell’arrivo degli sceicchi nel 2008 però, “l’altra metà di Manchester” come si era soliti riferirsi quando si parlava del Manchester City, era una squadra normalissima, che ha comunque disputato la gran parte dei suoi campionati in massima divisione, ma che ha avuto modo anche di sperimentare i campacci della 2^ e 3^ divisione inglese. Il tutto, mentre lo United conquistava il mondo, si laureava campione d’Inghilterra e d’Europa e portava in alto il nome della città. Questo libro autobiografico è una lunghissima riflessione dell’autore, che spiega con precisione maniacale cosa voglia dire essere un tifoso e soprattutto cosa significhi essere tifoso della squadra meno considerata in una città dominata da un’unica grande potenza. È profondo e a tratti emozionante, proprio perché non analizza gli aspetti tecnici della rivalità, ma illustra la sua storia di tifoso.

363 pagine, italiano.

 

Arrivati a questo punto occorre fare una riflessione: definire un libro migliore di un altro è soggettivo. Ognuno di noi ha preferenze diverse e per questo è quasi impossibile giudicare quale libro sia migliore dell’altro. Ci teniamo a fare delle precisazioni:

Per quanto riguarda la cultura Casual e le sottoculture in generale vi consigliamo praticamente tutti i libri della Bopgaloo Publishing, l’unica casa editrice ad aver tradotto delle vere e proprie pietre miliari del mondo hooligans, con autobiografie e racconti in prima persona di ex criminali o semplici tifosi che negli anni 70, 80 e 90 hanno messo a ferro e fuoco l’Inghilterra. In aggiunta, “Non piacciamo non cimporta” di Andrew Woods (per i simpatizzanti del Millwall) e “Congratulations, you have just met the InterCity Firm”, per i simpatizzanti del West Ham.

Il Preston North End per me, di Sergio Francesco Tagliabue e Noi siamo il Wimbledon di Stefano Faccendini, sono altre due chicche che secondo noi devono essere nelle vostre collezioni. Entrambi, in maniera viscerale e molto dettagliata, analizzano aspetti diversi della vita di un tifoso (o di un’intera tifoseria, come nel caso del Wimbledon).


Il Calcio Inglese

Il Calcio Inglese è la maggiore realtà social italiana sul calcio d'oltremanica, di cui racconta l'attualità e le storie passate più curiose e folkloristiche.

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