Quando una squadra Africana vinse gli Europei di Basket

Spagna, Francia, Spagna e Slovenia: recita così l’albo d’oro delle ultime cinque edizioni degli Europei di Basket, che fino al 2017 venivano giocati ogni 2 anni.
Andando a ritroso, notiamo però che a dominare il basket europeo sono state principalmente due nazioni, ad oggi entrambe scomparse: l’URSS e la Jugoslavia. Rispettivamente con 13 e 8 vittorie sono state senza ombra di dubbio le padrone del basket europeo vincendo complessivamente 21 delle prime 30 edizioni fino al 1997. Ad intervallare lo strapotere sovietico e jugoslavo vincendo le restanti 9 edizioni ci sono state la Lettonia, la Lituania, la Cecoslovacchia, l’Ungheria, la Grecia, la Germania, l’Italia e… l’Egitto!
Esatto, non è un errore o un lapsus: la nazionale egiziana può contare nel proprio palmares un Europeo. Ma com’è possibile?

EuroBasket 1937 e 1947

La storia inizia nel 1937 quando agli europei di basket giocati in Lettonia partecipano otto nazioni tra cui l’Egitto. All’epoca non esisteva una federazione africana di basket e la compagine egiziana per poter giocare a pallacanestro doveva “esiliarsi” in Europa.
Ma perchè nel paese nord-africano era così in voga il gioco della palla a spicchi? Ad esportare la cultura era stato l’italiano-egiziano Carmine Paratore, detto Nello che fonda la federazione basket egiziana nel 1930.  Nell’edizione lituana il quintetto egiziano colleziona solo sconfitte e termina ultimo il proprio mini-girone.
Dieci anni dopo l’Egitto ci riprova, presentandosi ai campionati europei del 1947 che si giocano in Cecoslovacchia. Pur senza il suo allenatore “Nello”, messo in carcere per precauzione dagli inglesi visto lo scoppio della guerra, la compagine egiziana vince tutte le partite del suo girone: contro Belgio, Polonia e anche Italia, qualificandosi così alla seconda fase. Nella seconda fase a gruppi riesce ancora a superare Polonia e Bulgaria ma è costretto ad arrendersi allo strapotere dell’Unione Sovietica che trionferà per la prima volta nella sua storia. Nella finalina gli africani battono il Belgio di Raymond Briot, conquistando una incredibile medaglia di bronzo.

L’exploit a EuroBasket 1949

Conclusasi la guerra Paratore può tornare ad occuparsi di basket ed a preparare l’edizione 1949 degli Europei di Basket.
Si gioca a Heliopolis, un ricco quartiere della capitale egiziana de Il Cairo tra il 15 ed il 22 Maggio. Le squadre che prendono parte al torneo non sono molte, sette per la precisione: Francia, Grecia, Turchia, Olanda, Siria, Libano ed i padroni di casa. Molte nazioni danno forfait tra cui l’Italia (che non vuole volare essendo ancora sotto shock dopo la strage di Superga del grande Torino) e l’URSS che non vuole giocare in una colonia inglese.
La formula, visto il numero ridotto di formazioni, prevede un girone unico all’italiana. I padroni di casa partono subito forte vincendo con facilità contro Siria, Olanda, Libano, Turchia e Grecia. Fin dalle prime gare sembra ben chiaro che l’Europeo sarà una questione a due tra l’Egitto e la Francia seconda classificata alle olimpiadi del ’48.
All’ultima giornata, il destino (ed il calendario) vuole che si giochi proprio lo scontro diretto tra le due prime della classe appaiate in testa a quota 10 punti. In quella che si presenta come una vera e propria finale non pronosticata, l’Egitto di Nello Paratore asfalta con un deciso 56 a 36 i francesi.
L’Egitto diventa campione d’Europa, un avvenimento più unico che raro nella storia del Basket.

La mancata conferma agli Europei 1953

Due edizioni più tardi, nel 1953 la storia sembra in un primo momento potersi ripetere.
L’U.R.S.S ospita il suo primo campionato europeo e tra i partecipanti si scorgono ancora Libano e soprattutto Egitto.
Nella prima fase a gironi, gli egiziani partono a mille e superando con facilità Germania Ovest, Francia e Svezia. Raggiunto senza troppi problemi il primo posto nel girone, sembra che la squadra africana possa bissare l’impresa di 4 anni prima, ma nella seconda fase l’Egitto ne esce con le ossa rotta. Il tabellino recita cinque sconfitte e una sola vittoria (contro l’Italia) che condannano la squadra all’ultimo posto, concludendo ottava la competizione.

Si conclude così l’avventura dell’Egitto nei campionati europei di basket: dal 1962 la FIBA Africa, nata appena un anno prima, darà vita ai campionati di pallacanestro africana, che il quintetto egiziano vincerà per ben 5 volte.