Senegal | Gruppo A | Mondiali 2022
Superato il loro iniziale gruppo di qualificazione Il Senegal ha fatto il suo ingresso nel pantheon calcistico circa venti anni fa, quando ha aperto la Coppa del Mondo 2002 battendo i campioni in carica della Francia per 1 a 0 grazie ad una grande prestazione difensiva ed al gol dell’attaccante Papa Bouba Diop. In questo che è stato il loro debutto al Mondiale, arrivarono fino ai Quarti di Finale.
Attualmente il Senegal è una squadra da non sottovalutare. Dopo aver superato il loro girone di qualificazione, anno avuto bisogno dei calci di rigore per eliminare l’Egitto della stella del Liverpool Mohamed Salah. Lo stesso scenario di qualche mese prima quando il Senegal ha vinto la sua prima Coppa D’Africa.
Come giocano?
Per decenni il calcio Africano è stato conosciuto come attrattivo e decisamente offensivo, con poca disciplina difensiva e porieri che spesso finiscono negli highlights per le ragioni sbagliate. Anche se diverse nazionali sono tatticamente grezze, il Senegal – e altri top team Africani – sono ben organizzate come le altre nazionali di tutto il mondo.
Grazie ad una vasta schiera di giocatori che militano nei top club europei, il Senegal potrebbe rivelarsi più pericoloso del previsto. L’allenatore Aliou Cisse, alla guida della nazionale dal 2015, è molto abile tatticamente e conosce i suoi giocatori al 100%. Il Senegal non eccelle per qualcosa in particolare ma può essere pericoloso in differenti modi.
Perchè possono vincere?
Guidati dalla stella del Bayern Monaco, il 30enne attaccante Sadio Manè, il Senegal ha un spina dorsale di classe mondiale formata dal portiere Edouard Mendy e da difensore Kalidou Koulibaly, entrambi al Chelsea. neanche gli esterni difensivi sono male, con molti di loro che giocano nei principali campionati europei. C’è sicuramente qualità ed esperienza nei reparti chiave della squadra, con il capitano del 2002 Aliou Cisse che punta ad andare lontano anche come allenatore.
Perchè non possono vincere?
Quattro anni fa il Senegal ha espresso un calcio tra i più organizzati che una squadra Africana abbia mai giocato, ma non ha potuto niente nell’equilibratissimo girone con Colombia, Pplonia e Giappone. Al massimo della forma può giocarsela con chiunque, e viceversa quando non lo è. Dal mondiale di Russia nel 2018 non ha più affrontato avversari di livello.
Le stelle della squadra
Mane non è soltanto la stella del Senegal ma uno dei migliori giocatori al mondo. Anche se al Bayern non ha ancora raggiunto i livelli di Liverpool, l’attaccante è sempre l’uomo migliore della sua nazionale e molto si riporrà sulle sue capacità di andare in gol. Dall’altra parte, avendo 30 anni potrebbe essere la sua ultima possibilità di sollevare la Coppa del Mondo.
I nuovi volti della squadra
Tutti gli altri ruoli possono essere considerati coperti, ma l’allenatore Aliou Cisse deve scegliere chi schierare come attaccante centrale. A Settembre il 25 enne Boulaye Dia, ha ottenuto la sua chance contro l’Iran, ma l’attaccante ha segnato solo in 3 occasioni nelle 19 presenze con la nazionale. Dopo una deludente esperienza con il Villareal, quest’anno con l’occasione di riscatto offerta dalla Salernitana potrebbe rilanciarsi anche con il Senegal.