Sicuri di conoscere bene il Boxing Day?
Si avvicina il giorno di Santo Stefano e come ogni 26 dicembre che si rispetti, il nostro pensiero non può che essere uno: il Boxing Day. Perché ormai, sebbene faccia parte della tradizione britannica, il giorno dopo Natale lo associamo sì alla festa, i parenti e il riposo dopo il cenone del giorno prima, ma anche e soprattutto all’Inghilterra e il suo calcio.
Negli ultimi anni, il rituale del 26 dicembre lo viviamo più o meno alla stessa maniera: sveglia tardi, pranzo non troppo pesante e poi pronti a poltrire sul divano per gustarci una dietro l’altra tutte le partite di Premier League fino a sera. Il Boxing Day è il vero giorno del football, quello in cui “quando tutti riposano, loro giocano”, quello più magico perché giocato in un’atmosfera natalizia e familiare, quello che tutti (o tanti), hanno sempre sognato di provare dal vivo.
Un giorno più che altro simbolico, che oltre a ripetersi anno dopo anno, nella storia ha rappresentato spesso un punto di svolta fondamentale per il calcio, oltre che far stabilire alcuni record interessanti che tutt’oggi, nonostante i decenni passati, resistono ancora.
Vediamo allora i 4 avvenimenti (o ricorrenze che dir si voglia) che hanno consegnato il Boxing Day alla storia.
1) Il 26 dicembre del 1860 si gioca la prima partita ufficiale di calcio tra Sheffield FC e Hallam FC. Siamo nella zona di Sheffield, South Yorkshire, nel nord dell’Inghilterra. È qui che il calcio è nato e ha affondato le sue radici, prima nel 1857 con la nascita dello Sheffield FC, la società calcistica più antica del mondo, e pochi anni dopo con l’Hallam FC. Era un calcio diverso da quello attuale, in cui le regole dovevano ancora essere ben definite, ma se escludiamo le ovvie amichevoli giocate tra squadre realmente non esistenti, la prima traccia di un match ufficiale è proprio il derby tra Sheffield e Hallam giocato il giorno di Santo Stefano di 162 anni fa. Il match si giocò a Sandygate Road, casa dell’Hallam FC, e fu vinto per 2-0 dallo Sheffield. Tutto ebbe inizio da lì.
2) Il 26 dicembre 1920 a Goodison Park si giocò una partita che segnò per sempre la storia del calcio femminile. La Dick, Kerr’s Ladies FC, squadra fondata nel 1917 (durante la prima guerra mondiale) dalle operaie della Dick, Kerr & Co, società che produceva munizioni per l’esercito, affrontò a Liverpool le St. Helen’s Ladies, una squadra femminile di Liverpool e tra le più popolari di tutta l’isola. Ma perché questa partita è passata alla storia? Ad assistere al match accorsero ben 53 mila spettatori, con più di 10 mila persone costrette a rimanere fuori perché lo stadio era ormai esaurito. Non solo, vennero raccolte 3115 sterline, tantissime per l’epoca, tanto da far rizzare le orecchie ai signorotti della Football Association. Com’è possibile che le donne attirino così tante persone e suscitino così tanto interesse? La voce si sparse in fretta e ben presto le Dick, Kerr’s diventarono famose in tutto il paese. Successo subito smorzato dalla FA che nel 1921 impose il divieto in tutto lo stato di far giocare a calcio le donne, in quanto non avrebbero avuto un fisico adatto per quello sport (in realtà si pensa che fosse anche e soprattutto perché toglievano spettatori al calcio “maschile” e quindi diminuivano gli introiti). Di fatto, senza quella partita a Goodison Park del 26 dicembre, non ci sarebbe stato questo ban.
3) il 26 dicembre del 1927, al County Ground di Northampton, si consumò una delle rimonte più clamorose (se non la più clamorosa) della storia e della quale, per ovvi motivi, in pochi ricordano i dettagli. I padroni di casa del Northampton affrontavano il Luton Town per un match di campionato valido per l’allora Third Division. A fine primo tempo gli ospiti sono avanti 1-5, grazie anche e soprattutto a Sud Reid, autore di ben 4 reti. Ebbene, al triplice fischio finale, il tabellone segnava un clamoroso 6-5 per il Northampton, che grazie a un fantastico secondo tempo riuscì a ribaltare il risultato e portare a casa la vittoria. Una rimonta assurda, che può essere comparata solo al famoso Charlton-Huddersfield del 1957, quando il Charlton, in 10 uomini e sotto 5-1 fino a 27 minuti dalla fine, rimontò fino a vincere per 7-6.
4) Il 26 dicembre del 1963, si giocò la giornata di campionato con più gol di sempre nella massima divisione inglese. A quei tempi si chiamava ancora First Division e non Premier League, ma poco cambia. Furono ben 66 i gol segnati nelle 10 partite disputate, tra i quali si ricordano il 4-4 tra WBA e Tottenham, la vittoria per 10-1 del Fulham sull’Ipswich, il 6-1 del Burnley sul Man United e del Liverpool sullo Stoke City, o l’8-2 del Blackburn Rovers sul West Ham. Numeri che fan quasi sembrare normali i due pareggi per 3-3 o il 5-1 del Chelsea sul Blackpool o ancor di più il 2-0 del Leicester sull’Everton.
Insomma, il Boxing Day è quel famoso giorno in cui si gioca a calcio nel periodo natalizio, ma guardandosi indietro è stato il teatro di alcuni eventi che hanno segnato per sempre la storia del calcio.