Corea del Sud | Gruppo H | Mondiali 2022
Hanno potuto potuto concludere al meglio la loro avventura quattro anni fa, segnando due gol negli ultimi minuti che gli hanno consentito di battere i campioni in carica della Germania. Ciò però non è stato abbastanza per superare la fase a gironi. In dieci precedenti tentativi, la Corea del Sud è stata in grado di raggiungere gli ottavi solo due volte, nel 2002 e nel 2010.
Dopo una deludente uscita ai quarti di finale nella Coppa d’Asia 2019, hanno avuto pochi problemi nelle qualificazioni per la Coppa del Mondo, passando sia il secondo che il terzo turno con facilità. Quest’anno hanno battuto in amichevole Islanda, Cile, Egitto e Camerun, ma allo stesso tempo hanno subito pesanti sconfitte contro Brasile e Giappone.
Come giocano?
Sotto la guida dell’allenatore portoghese Paulo Bento, i “Guerrieri Taegeuk” hanno dimostrato una difesa solida subendo solo quattro gol in 17 partite di qualificazione. In Asia, la loro difesa parte dall’attacco, con il possesso palla come chiave del loro gioco. Hanno dimostrato più precisione nei passaggi rispetto ai loro avversari in Asia soprattutto quando si tratta di passaggi tra le linee.
Tuttavia, la Corea del Sud tira e dribbla meno rispetto ad altre squadre: con un possesso palla così ampio, cercano di mantenere il controllo della partita e trovare il momento giusto per affondare il colpo. Resta da vedere quanto questa strategia funzionerà le migliori squadre del mondo,. La sconfitta per 1 a 5 contro il Brasile ha destato particolare preoccupazione.
Perchè possono vincere?
Sono ben organizzati e hanno un molti giocatori di talento in Europa. Dopo le deludenti prestazioni in diversi tornei internazionali, trovare un po’ di fiducia in se stessi potrebbe essergli d’aiuto. Se riuscissero a strappare un buon risultato nella prima partita con l’Uruguay, e raccogliete tre punti contro il Ghana, dovrebbe essere sufficiente per arrivare alla fase a eliminazione diretta.
Perchè non possono vincere?
Sempre presente ai Mondiali negli ultimi anni, forse sono sopravvalutati rispetto al loro reale valore. Quando sono arrivati alle semifinali nel 2002, hanno avuto alcune decisioni arbitrali a favore molto discutibili. Sono in realtà degli eterni perdenti, ed anche la Coppa d’Asia gli sfugge dal 1960.
Le stelle della squadra
Quante squadre in questa Coppa del Mondo possono dire di avere una vera superstar nel fiore degli anni? Il vincitore della Premier League Golden Boot della scorsa stagione, Son Heung-min, è sicuramente uno di questi. Il 30enne attaccante del Tottenham è molto vicino all’apice della sua carriera. Ci sono stati dubbi sul fatto che avrebbe preso parte ai Mondiali dopo un brutto infortunio, ma dovrebbe farcela ed avrà possibilità di riposarsi prima.
I nuovi volti della squadra
Se avete seguito la fantastica cavalcata in Champions League del Napoli, il venticinquenne difensore Kim Min-jae dovrebbe essere un volto noto. Acquistato dal club italiano dopo una sola stagione con il Fenerbahce, ha giustificato ogni centesimo speso sostituendo Kalidou Koulibaly senza problemi. Questa sarà la sua prima Coppa del Mondo, ed è quasi certo che le migliori squadre lo monitoreranno da vicino.
